IL DEPOSITO CAUZIONALE SARA’ RESTITUITO NELLE PROSSIME BOLLETTE
Il nuovo Cda del Consorzio Padova Sud ha deciso di ritirare la somma addebitata agli utenti per il comodato d’uso gratuito delle forniture.
Il nuovo consiglio di amministrazione del Consorzio Padova Sud ha deciso: i depositi cauzionali sulle forniture verranno ritirati. Nelle prossime fatture quindi gli utenti che hanno pagato il deposito cauzionale sui bidoni si vedranno restituire l’importo addebitato.
Il precedente Cda, che ha terminato il suo mandato il 25 novembre dello scorso anno, aveva deliberato di applicare il deposito cauzionale sulle forniture distribuite. Una scelta che era stata rimandata di anno in anno per non gravare sulle bollette degli utenti. Il deposito era previsto per le forniture dei bidoni e tag (le tessere elettroniche presenti nei Comuni dove e’ attivo il Sirv, ndr) che vengono distribuiti agli utenti e che dovrebbero essere restituiti al momento dell’eventuale cessazione del contratto.
La logica e’ la medesima per tutti i fornitori di servizi pubblici locali: luce, acqua e gas, forniscono un contatore su cui viene applicato un deposito cauzionale. Lo stesso deposito che e’ stato applicato per la fornitura del kit agli utenti della gestione rifiuti. Ma Alessandro Baldin, nuovo Presidente del Consorzio Padova Sud, ha deciso di prendere una strada diversa rispetto al suo predecessore, restituendo il deposito cauzionale.
Va ricordato che il nuovo cda del Consorzio Padova Sud, l’ente che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti in 52 Comuni della bassa padovana, si e’ insediato due mesi fa. Il nuovo cda e’ composto da amministratori del territorio: Alessandro Baldin (Presidente), Andrea Vanni (Vice Presidente), Sara Barollo, Riccardo Bernardinello, Romano Boischio, Franco Casotto, Gianfranco Gusella e Fabio Zanetti. Tutti i consiglieri, compreso il presidente, sono stati nominati a compenso zero: questo significa che non percepiranno nessuna indennita’ per tutta la durata dell’incarico.
“Pur comprendendo lo spirito con il quale il precedente Cda aveva adottato questo provvedimento – ha spiegato Alessandro Baldin – la considero un’azione forte nei confronti dell’utenza se applicato in modo retroattivo e non comunicato all’atto della consegna dei bidoni. Il provvedimento approvato, rischia di minare il rapporto contrattuale che sempre deve regolare i rapporti con l’utenza nello spirito della massima correttezza e trasparenza”.
“Le somme versate a titolo cauzionale nella bollettazione in acconto saranno stornate a conguaglio nelle fatturazioni di fine anno – ha continuato il Presidente – Il deposito cauzionale previsto nei piani finanziari dei Comuni sara’ applicato solo ed esclusivamente per le nuove utenze a partire dall’1 gennaio 2016 contestualmente alla consegna delle nuove dotazioni per la differenziata”.
“Occorre ristabilire un nuovo rapporto con il cittadino basato sulla correttezza e sulla consapevolezza, e questo non puo’ prescindere dal rapporto costante con gli amministratori dei Comuni del nostro territorio – ha concluso Alessandro Baldin – Per questo abbiamo accolto con favore le politiche di riduzione della spesa gia’ in fase di attuazione da parte del nuovo Cda di Padova Tre Srl, guidato da Nicola Ferro. Su questa linea lavoreremo insieme per affrontare le sfide economiche dei prossimi mesi, cercando di non gravare sugli utenti e mantenendo gli altissimi livelli di qualità della raccolta differenziata”.